Bolognino Editore

Canavesano 2008

Canavesano 2007

Descrizione, intibusam quia sim elibus, ea siniam, ide sitem ut idunt mos eaque

1848 Quassolo 150 di musica

Descrizione, intibusam quia sim elibus, ea siniam, ide sitem ut idunt mos eaque

1915-1918 La Cheddite: la fabbrica di bombe a Borgofranco.

Baima Lorenzo, Gillio Natale, Guglielmetti Carolina, Righino Michele. Tutto ebbe inizio da questi quattro nomi che trovai incisi sul retro del monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale.

Quarantesimo anniversario della casa dell’ospitalità. 1971 – 2011

Giunto ad Ivrea trovai che il Foyer cioè la casa acquisita dalla diocesi di Ivrea in via Burolo e destinata per l’accoglienza di giovani che venivano a studiare ad Ivrea non corrispondeva più alla nuova situazione di scuole che si moltiplicavano in ogni settore del nostro territorio e rendevano meno funzionale l’intuizione essenziale: ovvero un quasi seminario.

San Calocero di Albenga

A noi che viviamo ormai nel ventunesimo secolo poco importa se le vicende agiografiche relative ad un santo vissuto nei primi secoli cristiani siano più o meno storiche, o più o meno fantasiose, e tanto care a tutto il medioevo, sin dalle redazioni di quelle passioni in alcuni punti così marcatamente esagerate di miracoli avvenuti durante crudeli supplizi

Il sole a metà

Un senso di profonda umanità privo di qualsiasi retorica permea questo delicato romanzo di Gabriella Girotti. Con quest’opera proposta con la stessa delicatezza e linguaggio scorrevole, l’autrice conferma la sua vena narrativa unitamente alla sensibilità nel trattare alcuni temi, ben collocati all’interno della trama del racconto.

Ivrea e Canavese. Dalle origini al medioevo

A pugno chiuso

L’autore insegna Psicologia della personalità e delle differenze individuali all’Università di Urbino. DAl 1973 coordina il gruppo di psicologia delle arti presso l’Università di Milano e dal 1990 collabora con l’Università di Bergamo.

Accadde oggi in Canavese e dintorni

Arabesque

Ci sono giorni e anni che scorrono… volano… talmente veloci che non riesci a vedere il tempo che scorre. E poi ci sono giorni, ore che sembrano interminabili… ad aspettare che qualcosa cambi, che qualcuno freni la tua caduta, fuori e dentro di te.

Arte medievale subalpina – Vol. VII

Aldo Moretto è nato e morto a Castellamonte, (1937-2012) nel suo amato Verde Canavese, dal quale non si è mai troppo allontanato. Era chiamato il Professore, perché per anni ha insegnato italiano e storia, ad Ivrea e a Castellamonte.